- PROGRAMMA DI VIAGGIO -
I giorno: San Pietro in Cariano -> Prijedor
Partenza alle ore 6.00 da San Pietro in Cariano. Itinerario autostradale lungo la dorsale Trieste - Lubiana - Zagabria. Pranzo libero in area di servizio in Slovenia. Sosta facoltativa al campo di sterminio di Jasenovac, dove nel corso della Seconda guerra mondiale il regime croato filofascista e filonazista ha disposto l'eliminazione violenta di Serbi, Ebrei, Rom ed oppositori politici. Arrivo nel pomeriggio nella città di Prijedor. Sistemazione in famiglia e in hotel. Cena di comunità organizzata dal progetto di turismo responsabile Promotur, durante la quale si assaporano i piatti tradizionali bosniaci cucinati dalle donne del luogo e si prende confidenza con i giovani e le tradizioni locali.
Promotur: rete di turismo responsabile diffusa sul territorio comunale di Prijedor e oltre. Mira a fornire un'occasione di contatto con la realtà e la popolazione locali attraverso visite, incontri, cene e pernottamenti organizzati dalla comunità locale, dalle famiglie e dai gruppi attivi. Promuove la conoscenza della città com'era prima e dopo il conflitto, nonchè del territorio circostante con la sua storia e con le attività economiche e culturali animate con impegno da uomini e donne del luogo.(Collabora con provincia di Trento, commercio equo e solidale, ecc).
II giorno: Prijedor -> Sarajevo
Prima colazione in famiglia e in hotel. Breve visita guidata del centro cittadino di Prijedor per cercare di comprendere il passato recente, le conseguenze del conflitto e la vita quotidiana dei suoi abitanti. Partenza in mattinata per Sarajevo, con sosta pranzo nella città di Jajce, capitale della Bosnia nel Medioevo. Sosta lungo il percorso a Travnik, città di impianto turco-ottomano in cui si trova la casa natale del Premio Nobel per la letteratura Ivo Andric. Arrivo a Sarajevo nel secondo pomeriggio e se il tempo a disposizione lo consente prima ricognizione del centro cittadino. Cena e pernottamento in hotel.
III giorno: Sarajevo
Prima colazione in hotel. Visita guidata del centro storico turco-ottomano ed austro-ungarico di Sarajevo, accompagnati dai referenti locali di Viaggiare i Balcani. L'accento viene posto sulle religioni e sulle comunità che per secoli hanno condiviso lo spazio cittadino. Le loro sedi di preghiera, a pochi metri l'una dall'altra, simboleggiano Storia e storie intrecciate di uomini, donne, comunità. (visita a: Sinagoga ebraica, Vecchia Chiesa ortodossa, Biblioteca Nazionale ed Universitaria) Pranzo libero. Incontro con i responsabili di Obrazovanje gradi BiH (L'Educazione costruisce la Bosnia-Erzegovina), che presentano i progetti rivolti ai giovani e raccontano la situazione attuale dell'istruzione, della gioventù e della società civile in Bosnia-Erzegovina. Visita del Tunnel della Salvezza, che ha permesso i rifornimenti alla città assediata. Cena e pernottamento in hotel
Obrazovanje gradi BiH - L'educazione costruisce la Bosnia-Erzegovina
Attiva dal 1994, l'Associazione è stata fondata da Jovan Divjak per fornire supporto a bambini e ragazzi della Bosnia - Erzegovina vittime della guerra del 1992-1995. L'associazione è aperta a tutti i bambini bisognosi di sostegno materiale e morale. In questi anni impiegati, volontari e donatori hanno assicurato ai giovani migliaia di borse di studio ed hanno inoltre fornito materiali scolastici, vestiti, cibo, mobili e computer e sostegno psicologico. Ogni estate vengono organizzate vacanze-studio, campi e viaggi della pace in Europa, Canada e Uruguay. Molti tra i ragazzi sono poi riusciti a laurearsi e a trovare lavoro in Bosnia-Erzegovina.
IV giorno: Sarajevo -> Mostar
Prima colazione in hotel. Partenza per Mostar e passaggio dalla Bosnia all'Erzegovina. In mattinata incontro con i docenti e gli studenti del Collegio del Mondo Unito UWC di Mostar, presentazione delle motivazioni della nascita del collegio e dell'approccio pedagogico (diploma IB internazionale). Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della città. Cena e pernottamento in hotel. Dopo cena incontro con gli studenti del collegio con serata conviviale.
Il viaggio è organizzato grazie alla partnership con Viaggiare i Balcani
Associazione di promozione sociale di Trento. Il suo obiettivo è far conoscere la regione dei Balcani, della quale spesso si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni. A questo fine propone un'esperienza di viaggio “intelligente”, sensibile all'ambiente, alle culture, alle tradizioni e ai saperi locali; ma anche attenta alle vicende che nella Storia e negli anni Novanta hanno segnato questa parte d'Europa.
Per l'intero soggiorno è presente un membro di Viaggiare i Balcani che funge da mediatore culturale, con l'obiettivo di introdurre il gruppo nel vissuto e nella specificità del territorio e per favorire l'incontro con gli interlocutori locali.