Organizziamo il libro in modo gerarchico (ad albero): per ordinare e organizzare i concetti in sotto argomenti
Esiste anche una organizzazione lineare dei contenuti
Indice: elenca la sequenza progressiva, lineare dei capitoli e la loro suddivisione gerarchica in paragrafi
Linguaggi per testi digitali
Oggi anche un libro cartaceo deriva da un formato digitale:si scrive al computer, ma non è un e-book! Il testo è un oggetto complesso che contiene informazioni strutturate su più livelli. Per rappresentarlo in formato digitale bisogna usare un rilevanti del testo a seconda del livello strutturale che gli si vuole dare:
Titolo1
Titolo2
Corpo del testo
N.B: serve un linguaggio a marcatori
Linguaggi a marcatori
Insieme di tag per rappresentare dei blocchi di testo, con una sintassi (che regola l'uso dei tag) e una semantica (che definisce la funzione dimarcatura)
Esistono vari linguaggi a marcatori
Noi HTML: HyperText Markup Language
XML: eXtensible Markup Language
Formato di pubblico dominio, indipendente dalla piattaforma
Consente la descrizione di qualsiasi tipo di documento o struttura testuale, indipendentemente dagli scopi operativi
E' case sensitive
Ogni tag aperto deve essere chiuso (anche in forma abbreviata)
La nidificazione deve essere corretta
Valori attributi sempre chiusi tra apici
XHTML=HTML con regole di XML
Foglio di Stile
Definisce una serie di caratteristiche del documento: dimensioni pagina, margini, font carattere, dimensione, interlinea
Il cuore del modello sta nel definire gli stili del testo: titoli, paragrafi (tanti stili diversi quanti sono i tipi di paragrafo) e gestione di elementi complessi come tabelle e immagini